Prendete quattro adulti, chiudeteli in una stanza. Non otterrete niente.
Non otterrete niente perchè sicuramente voi non siete Roman Polanski (apparte te Roman Polanski, so che mi segui sempre numeroso, un saluto).
E neanche io purtroppo. Non lo dico perchè amo il cinema, ma perchè amo le tredicenni. Ma questo è parlar d'altro.
Qui come avrete intuito si parla di Carnage, l'ultima fatica del nostro Roman.
Anticipo fin da ora che se siete tipi che trovano interessanti solo film in cui anche l'acqua prende fuoco ed esplode, be' lasciate perdere.
Le vicende vengono narrate, infatti, in unico luogo: l'interno di un bell'appartamento. Qui due coppie di genitori alquanto diversi tra loro si incontrano una mattina per cercare di risolvere una lite avvenuta tra i loro rispettivi figli.
Ah non vi preoccupate, in questa recensione non svelerò minimamente la trama. Non perchè sia una persona onesta, ma perchè questo film ne è privo. Altro motivo che vi porterà a vedere Ceccho Zalone.
Sarà per la prossima.
Le premesse per un gran film ci sono tutte.
C'è la mamma attivista, amante dell'Africa, moralista, ma soprattutto scassacazzo.
Suo marito, un ex hippie-comunista, buonista e sempliciotto.
Dal lato opposto la mamma che è broker finanziario, posata, tutta a modo, glaciale e repressa.
E il marito, il classico stronzo figlio di puttana cinico avvocato.
Insomma con tali ingredienti non serve nemmeno shakerare.
Direi quasi che sembrerebbe un'opera teatrale se non fosse per il fatto che so che in realtà la sceneggiatura È ripresa da un'opera teatrale.
(Eh? Boh.)
Dicevo. Quattro protagonisti così diversi che all'inizio discutono quasi cordialmente l'uno con l'altro in un crescendo caotico che li porterà a litigare fra loro, a mettere in discussione loro stessi, la propria vita e il rispettivo compagno.
Polanski squarcia via quella melassa di buonismo mista a finzione presente in ogni rapporto umano.
Mette alla berlina il prima e il dopo.
Tanto che alla fine del film i personaggi così indiscutibilmente diversi tra loro convergeranno in un unico essere umano, così debole, insicuro, nevrotico, pazzoide alcolizzato e senza speranze.
I genitori non risolveranno un cazzo di niente. Perchè la vita non si risolve in un appartamento asettico, seduti comodamente su un divano.
Se una cosa non va non serve discuterla nella tua sicurezza.
Devi affrontarla, e le regole non sono le tue, ma quelle del gioco.
Credo che il senso del film sia questo, ma ero troppo impegnato a tirare pop corn sopra le coppiette che si tenevano abbracciate. Quindi non ne sono certo.
L'unica cosa che so è che il cast è altamente sopra le righe.
Insomma, non c'è Robert Pattinson.
Mi sembre ragionevole come cosa.
SUCCHIAMI QUESTO!
P.s. Se un vampiro succhia il sangue a un sieropositivo, si becca l'HIV?
8 commenti:
Il problema non si pone:
Vampiro = Morto ( o giù di lì)
Morto = Niente battito cardiaco
Niente battito cardiaco = Niente erezione.
Ora rileggo e vedo che avevi scritto "succhia il sangue", errore mio...
Amo moltissimo il cinema, "abbastanza" Polanski, un po' meno le tredicenni.
Dalle recensioni (vere) che avevo letto ho intenzione di vederlo anche per via del soggetto e del cast convincente.
Quando potrò scaricarlo e vederlo, ti dirò la mia.
Ma chi cazzo è Robert Pattinson??? (GH!)
Beh penso che il senso del post sia questo: non serve illudersi che il luogo sicuro per le tue effusioni da coppietta siano due poltroncine al cinema, se dietro di te c'è un secchiello di pop corn, con attaccato Josef K.
ps: certamente! Sallusti ne è la prova (non)vivente
at La Carta: però anche come l'hai capita tu la domanda avrebbe senso. Forse si potrebbe risolvere con una bella "iniezione premier".
Torna presto.
at Orsa: vorresti dire che la mia non è una recensione vera? Esatto, non lo è.
Chi è Robert Pattinson? Uno meno figo di me.
at Kisciotte: Sallusti, vero! Un motivo in più per odiare i vampiri.
mah, vedrò 'sto film dello stupratore polanski.
e comunque probabilmente si, si becca l'hiv.
magari a te o ai tuoi visitatori, può interessare un altro intervento sul tema ;)
mi ci sono imbattuto casualmente
http://www.frankezze.it/criticita/carnage/
Letta. Grazie.
Ovviamente è più bella la mia. Almeno in 'casa mia' devo vantarmi.
Visto.
Bello, peccato solo per la voce della doppiatrice di jodie foster..
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