'Tra fotocopiatrici' è una striscia nata questa sera e morta nello stesso istante. Non è un fumetto, non fa ridere, e come al solito è fatta male.
Precisazioni che comunque è giusto fare, sono un blogger che tiene alla precesione, io.
Per godere appieno della mia creazione non dovrai far altro che spostare il cursore del mouse in alto a destra e premere sulla X.
Se invece vuoi provocarti del forte dolore fisico allora clicca sulla prima immagine per ingrandirla.
Una volta ingrandita cliccaci sopra per andare avanti.
Non è poi così difficile, coraggio.
(Questa è la prima, te l'ho separata così non puoi sbagliarti, puoi farcela)
Cosa ti avevo detto?
Drink! il primo blog videoludico che potrebbe quelerarmi se solo lo riuscisse a scrivere correttamente.
17 commenti:
Si vede proprio che lavora per Ferrara...ha il cassettone sbaulato.
Nel caso che ti chiamino da Comix per proseguire con la striscia, io propongo un ttolo: Vita di copia.
che meraviglia!
Che freddura di stagione, brr :D
Dannato il momento che non ho optato per la X
Effettivamente la derivazione Emixiana è palese, ma l'innovazione del contesto da ufficio rende tutto meno grottesco.
E poi vogliamo una fotocopia del tuo sedere a breve, comunque.
Un po' di rispetto per favore, per chi ogni giorno si fa un culo così sulla fotocopiatrice.
Tirava un vento gelido quella notte, anche se il fuoco era vivo e tutte le finestre di casa erano chiuse.
Il giovane ignaro si avvicinò titubante allo schermo del computer, inspiegabilmente acceso.
Sul monitor, fotocopiatrici parlanti, senza dubbio opera di Josef K.
Il mattino dopo, l'ignaro lettore non era più, al posto suo un blocco di ghiaccio di tre tonnellate.
Questa è una storia di crimine, di crimine italiano.
Benvenuti a Blu Notte- Edizione Collaterale
Conte, lavorare per Ferrara è un duro lavoro.
Hombre, la mia casella di posta elettronica è piena di richieste di lavoro, ora vado a scegliere la migliore. Grazie per il titolo.
Lutile, grazie.
La donna camèl, -5.
Kisciotte, cosa ti avevo detto? Mica dico cazzate.
Noiosetta, buongustaia!
La statale, ok agente, mi scusi.
La Carta, bella questa puntata di Blu Notte, me la sono persa. Essere un cubo di ghiaccio non è male se bevi drink frequentemente.
On the rocks!
OT: sbaglio o hai cambiato il profilo personale? Non avevo mai letto da nessuna parte che hai gli anni di Cristo.
Un'età pericolosa, si potrebbe avere a che fare con l'Attak.
Altro OT: ho visto solo ora il tuo commento riguardo Paolo Barnard, ti ho risposto, fammi sapere poi se l'hai vista la trasmissione.
Sì, lo cambio appena mi viene in mente una cazzata, praticamente ogni cinque minuti. Molte infatti le scarto, le rivendo per profili personali di blogger molto più altolocati.
Tengo a precisare che nulla di quello scritto nella mia autobiografia corrisponde a verità.
Lo stesso potrebbe valere per questo commento.
Poscritto: Non ho 33 anni, tecnicamente sono 2011.
Ah ecco, così tutti finalmente potremo credere nella Resurrezione.
Che ne diresti della moltiplicazione degli euro?
Ti confondi Orsa, quella è Wanna Marchi.
non sapevo che il sig. kafka avesse scritto un libro su di te. mi dispiace per quell'accoltellata al cuore.
quella roba del toner mi ha fatto cadere le braccia. ora non so come riattaccarle.
eccellente.
Tu sei un fottuto genio del male.
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